Una strategia che fa la differenza

Ci sono periodi della vita imprenditoriale in cui è necessario sfruttare una strategia che fa la differenza.

Non sempre però è così semplice definirla, seguirla e sfruttarla a pieno perché la stessa situazione che ci impone di formulare una strategia diversa, al tempo stesso che ci condiziona e, spesso, ci pone in una situazione svantaggiata o di stress.

In tempo di Covid19 molto di quello che sta succedendo non dipende da noi eppure ci impone ripensare alla nostra attività. Basti pensare, per esempio, a quanto la restrizione degli orari può condizionare alcune attività. Molte di più in realtà dei soli bar e ristoranti. E così tante altre cose che stanno succedendo.

Non sorprende che, di conseguenza, si reagisca adeguandosi o ribellandosi. Probabilmente rischia di non essere utile nessuna delle due opzioni. Ma cos’altro si può fare?

AZIONE VS REAZIONE

Prima di definire cos’altro si più fare, soffermiamoci per un attimo su come ci muoviamo in ogni situazione.

Infatti, in ogni situazione possiamo in alternativa:

  1. AGIRE per raggiungere un obiettivo o per soddisfare un bisogno. Quindi ogni imprenditore si muove per avere più clienti, per aumentare il suo fatturato oppure, sempre per esempio, per uscire da una situazione debitoria difficoltosa.
  2. REAGIRE condizionati dalla situazione esterna e dalla propria interpretazione della realtà. In qualche modo, è come scattare al suono dello starter, al solo pensiero di quello che sta accadendo intorno. La reazione avviene e spesso ci si dimentica dell’obiettivo da raggiungere o del problema da risolvere.

A fare la differenza nel secondo caso rispetto al primo è l’incapacità a gestire le emozioni. Di conseguenza le emozioni che sopraggiungono offuscano la mente e fanno perdere di vista quello che vogliamo e impediscono di valutare cosa sia realmente utile a raggiungerlo.

E allora cosa puoi fare per sfruttare una strategia che fa la differenza? Come puoi neutralizzare quelle emozioni non utili che ti condizionano e ti fanno reagire anziché agire?

QUALI SONO GLI STEP CHE DI UNA STRATEGIA CHE FA LA DIFFERENZA

1 – Constatare

Per prima cosa è importante constatare la situazione in cui ti trovi.

Non possiamo certo fare finta di essere in un altro luogo, in un altro tempo, in un’altra situazione.

Le nostre imprese vivono in un contesto specifico ed è importante essere consapevoli e padroni dello scenario in cui l’azienda opera senza che in qualche modo questo condizioni il nostro stato emotivo.

Perché questo avvenga è importante osservare la situazione e descriverla da un punto di vista quantitativo, cioè con numeri.

In questo modo la tua prospettiva sarà distaccata e con delle fondamenta più oggettive di quanto potrebbe essere la tua narrazione.

2 – Definire una strategia che fa la differenza

Benché la matematica non sia una opinione, il tuo modo di interpretare la realtà potrebbe comunque rendere la lettura dei dati soggettiva.

Di conseguenza, ancor prima di definire la strategia che può fare la differenza. è necessario neutralizzare questo effetto.

E’ arrivato allora il momento di scegliere le emozioni più utili che accompagneranno la tua pianificazione.

Solo quando l’avrai individuata potrai determinare ciò che vuoi ottenere. Una volta fatto questo dovrai pianificare a ritroso le azioni che devi compiere e di conseguenza le risorse che sono necessarie.

3 – Pianificare

A questo punto è arrivato il momento di definire a calendario

  • la data di realizzazione del piano. Ricordati, di fissare una data esatta.
  • la data in compierai il primo passo
  • le date in cui compiere i punti intermedi.

In ogni caso è necessario fissare la data esatta.

Ma la tua pianificazione non finisce qui. Per ogni meta. da raggiungere definisci anche la persona con cui vuoi celebrare il raggiungimento degli obiettivi sia intermedi sia quello finale. Soprattutto informala del tuo piano e tienila informata dello stato avanzamento dei lavori.

4 – TAKE ACTION NOW – Raccogli i frutti di una strategia che fa la differenza

Ora è arrivato il momento di agire!

Come dea piano, parti dal primo passo che hai definito e celebra il suo compimento.

Ad ogni step. tieni traccia delle azioni che compi. Per fare questo è importante che tu abbia fissato dei punti di verifica giornalieri.

Questo ti garantirà due cose diverse:

  • quando avrai raggiunto il tuo obiettivo potrai voltarti in dietro, guardare da dove sei partito e ripercorrere il percorso fatto per celebrarlo
  • nel caso in cui tu non avessi raggiunto il risultato desiderato, avendo tracciato le tue azioni puoi ripercorrere il percorso fatto e verificare come puoi modificare la tua strategia affinché funzioni

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