Saper gestire le proprie emozioni può fare la differenza nella conduzione di una azienda.
Pet tanto tempo. la cultura occidentale ha relegato le emozioni ad una sfera strettamente personale. Al di là di una visione forse più rosa. per tanto tempo le abilità emotive non sono state considerate tra quelle da acquisire. Tanto più in azienda dove non è mai stato preso in considerazione che la capacità di gestire le proprie emozioni in qualche modo potesse accrescere l’autorevolezza di un manager o di un imprenditore.
La gestione del proprio stato emotivo è stato ampiamente trascurata penalizzando, di conseguentimolti nelle loro capacità di
- comprendere e affrontare le emozioni umnae
- autocontrollo
- motivarsi e motivare gli altri
- creare empatia e quindi
- agevolare le relazioni
Indice
Poi qualcosa è cambiato
Negli ultimi anni però è emersa una nuova tendenza che ha rimesso al centro il nucleo della nostra natura: l’essenza emotiva degli esseri umani.
Le persone, sottoposte sempre di più a stress, stanno riconoscendo progressivamente la necessità di gestire meglio il proprio stato emotivo non solo nella propria vita personale ma anche in azienda.
Questo di parti passo al lavoro dei ricercatori. In molti stanno dimostrando quanto sia importante il ruolo delle emozioni
- nei processi decisionali,
- nelle dinamiche motivazionali e quindi
- nel rendimento di ogni lavoratore, come pure
- nel miglioramento del clima lavorativo.
Le aziende sempre più di frequente hanno così avviatopercorsi per fornire la migliore formazione anche in questo ambito.
Quali sono le abilità da allenare per gestire le nostre emozioni nella vita privata come pure in azienda?
Per arrivare ad una migliore controllo delle emozioni dobbiamo allenare:
- la CONOSCENZA DI COME FUNZIONIAMO. E’ importante comprendere come e perché nasce una emozione.
- la CONSAPEVOLEZZA delle emozioni che stiamo proviamo. Spesso infatti le persone oltre a non controllare le proprie emozioni, non si accorgono neppure dell’insorgere di una emozione, di quanto ne siano vittime e di quali, ogni volta, siano gli impatti sulla propria motivazione, sulle proprie azioni e sulle relazioni.
- la GESTIONE DEL PROPRIO STATO EMOTIVO. Ciao vuole dire controllare in primis le nostre emozioni in modo tale da reindirizzare le emozioni non utili. Ancora di più vuole dire la capacità di CREARE quell’emozione che ci è utile.
- l’INFLUENZA che esercitiamo. Anche attraverso l’empatia infatti costruiamo il rapporto con gli altri utile a condurli nella direzione desiderata.
Da dove iniziare
Ci sono piccoli grandi cambiamenti che vanno appartati nella propria vita per gestire al meglio le proprie emezioni.
- Acquisisci consapevolezza del tuo dialogo interiore, di quello che pensi e di come lo pensi.
- Acquisisci anche la consapevolezza del duo corpo che allo stesso modo dei pensieri influisce sulle emozioni che provi
- Considera le emozioni come un comportamento. Le emozioni non sono una componente fuori dal tuo controllo anzi sei tu a produrle e in alcuni casi diventano a tutti gli effetti un comportamento abitudinario.
- Ascolta l’emozione come un segno che il tuo corpo ti sta mandando circa il tuo allineamento personale e la tua autorealizzazione.
All’insorgere di una forte emozione che ti fa reagire anziché agire
- Distingui ciò che è sotto il tuo controllo da quello che invece non puoi controllare.
- Concentrati sulla situazione. Stai sui fatti, sul processo ti aiuterà ad avere una visione più oggettiva e snella relativamente alle cose che ci accadono.
- Scomponi il processo in piccole parti semplici e agisci su quelle più piccole che puoi controllare
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